mercoledì 25 gennaio 2012

Il mio allenamento cinese (tratto dal forum di artimarziali (http://www.forumartimarziali.com)

Il mio allenamento cinese (tratto dal forum di artimarziali (http://www.forumartimarziali.com):

il primo anno l'allenamento è incentrato sulla costruzione del corpo, ci si allenava dalle 5 della mattina alle 8 poi si faceva una pausa (durante la quale ero all'università) e si riprendeva il pomeriggio dalle 15 alle 18. Gli esercizi erano incentrati sull'apertura delle articolazioni dell'anca e delle spalle (ovviamente anche attraverso lo stretching alla sbarra), il lavoro base del baji che con la ripetizione dei primi Jingang bashi (otto esercizi fondamentali) ed ovviamente le prima tecniche della forma Xiao Jia. Solitamente dopo cento calci alla sbarra per gamba laterali e frontali, si passava agli esercizi per le anche che sono simili ad uno squat ma con principi interni e di postura differenti. Poi si eseguivano solitamente i primi due jingang e la forma di baji per le restanti due ore e mezza che rimanevano. Con il passare del tempo sono andate ad aggiungersi ai primi due jingang i restanti sei esercizi, poi la xiao jia e la Da baji (la forma "grande") con il Duida (combattimento prestabilito). Il secondo anno sono arrivati gli esercizi con la lancia, il pigua, le posizioni statiche del baji (Na tie zhan), piano piano scendendo sempre più nel dettaglio di ogni esercizio. Il terzo anno si inizia il lavoro con le sfere di fango, per allenare in profondità il dantian e la struttura. Insomma un allenamento duro ed in apparenza ripetitivo visto che il baji ha in realtà pochissime forme ma sono tutte studiate in grandissima profondità.

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